blog di confedilizia pisa

Si comunica che il telefono e il fax dell'Associazione sono momentaneamente fuori uso; per contatti inviare mail al seguente indirizzo: info@confedilizia.pisa.it.

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CHIUSURA UFFICIO PER FERIE

L’ufficio sarà chiuso per ferie dal 03 al 28 Agosto, il Presidente sarà presente presso la sede dell’Associazione per le consulenze legali nei giorni: 5 – 12 – 19 – 26 Agosto dalle ore 8,30 alle ore 10,30.

Dal 31 Agosto sarà ripreso il normale orario d’ufficio, previo appuntamento, tutti i giorni, escluso il sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 18. (tel. e fax 050/561798 – info@confedilizia.pisa.it)

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                                              NIENTE TASSE SUI CANONI NON RISCOSSI

I canoni commerciali non riscossi non devono essere dichiarati e tassati se la convalida dello sfratto avviene in un momento antecedente alla presentazione della dichiarazione dei redditi. (SENTENZA N. 513/04/15 DELLA CTP DI FROSINONE).

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IL CATASTO AI GIUDICI TRIBUTARI

Le cause relative al classamento degli immobili e all’attribuzione delle rendite catastali sono competenza del giudice tributario. Anche quando a ricorrere nei confronti dell’amministrazione non è il contribuente, ma il comune nel cui territorio si trova il bene accatastato. E’ questa la decisione assunta dalle sezioni unite della Cassazione nell’ordinanza n. 15291 del 21 luglio 2015. (Italia Oggi del 23.07.2015)

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ABOLIRE LA TASSAZIONE PATRIMONIALE SULLE CASE AFFITTATE

LA STANGATA

Leggo con stupore sulla stampa che la Giunta, senza guardare in faccia a nessuno, senza considerare la gravissima crisi economica che attanaglia il Paese, senza considerare che oggi un immobile non è più un salvadanaio per un proprietario, in quanto non riesce a venderlo per procurarsi il “liquido” per fronteggiare le necessità impellenti, ha messo in atto una “stangata” aumentando le aliquote Irpef; oggi tutti debbono fare sacrifici e l’Amministrazione non ha avuto il coraggio e il dovere di ridurre le spese per le quali il Comune, anche per ragioni elettoralistiche, continua a fare; lo stesso Assessore Serfogli ammette candidamente che l’aumento delle aliquote Irpef “serve per mettere in sesto i conti” ciò significa che il Comune ha elargito somme a destra e a manca; ammettendo che l’aumento “va oltre le urgenze determinate dai tagli al fondo di solidarietà imposti dal Governo”; cominci l’Amministrazione a dare il buon esempio.

                                                                                  Il Presidente-Confedilizia Pisa

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha scritto, nella sua ultima newsletter, che “se non riparte l'edilizia, la situazione occupazionale non tornerà  mai quella di prima”, aggiungendo, fra l'altro, che il Governo deve “agevolare gli investimenti pubblici e privati”. Sottoscriviamo in pieno. Precisiamo, però, che il primo passo per far ripartire l'edilizia e l'immobiliare, e di conseguenza l'intera economia, è rimuovere la principale causa che ne ha provocato la crisi, e cioè l'abnorme aumento della tassazione sul settore, che non a caso, ha determinato il crollo delle compravendite immobiliari proprio a partire dal primo anno di applicazione dell'Imu.