L’Amministrazione comunale ha confermato le aliquote Imu che la Giunta aveva determinato senza pensare alle nefaste conseguenze; non si può colpire sempre e solamente gli immobili; con la stangata Imu il comparto delle locazioni si azzererà oppure un proprietario sarà costretto a chiedere canoni elevati con la conseguenza che un conduttore non ce la farà a farvi fronte, per cui aumenteranno gli sfratti per morosità e la tensione abitativa toccherà indici più elevati.
Confedilizia responsabilmente aveva favorito il canale agevolato e l’Agenzia Casa; oggi va tutto in fumo.
Un ultimo punto: lo 0,4% sulla prima casa colpisce un immobile che è il frutto di privazioni e di sacrifici.
IL PRESIDENTE-CONFEDILIZIA PISA
Avv. Giuseppe Gambini