Tu sei qui

APPELLO AI PROPRIETARI

Categoria: 

Pisa, lì 14/06/2012

 

Gentile associato/a,

 

             In questo momento di crisi generale “la casa”, il bene, a cui anche Lei ha probabilmente destinato gran parte dei Suoi risparmi, è oggetto di un accanimento fiscale senza precedenti.

             L’IMU, la ventilata Imposta di Scopo (IMU bis), l’aumento delle rendite catastali, la riduzione della deduzione forfetaria delle spese dal 15% al 5%, la tendenza in atto a spostare la tassazione dal reddito al patrimonio, rivelano un dissennato progetto per ridurre ai minimi termini il contenuto stesso del diritto di proprietà e del risparmio immobiliare.

             Lo strangolamento in particolare della locazione avrà effetti sociali ed economici distruttivi, considerato anche lo stato endemico dell’edilizia pubblica. Non si può pensare che chi affitta debba pagare le tasse ponendo mano allo stipendio o alla pensione o, comunque, a redditi di formazione diversa. Il concreto pericolo è che la locazione, già ridotta al lumicino, scompaia del tutto, aggravando i problemi sociali del settore.

             La domanda che tutti noi ci poniamo è cosa si può fare in concreto per contrastare questo dissennato accanimento, non riscontrabile in nessun altro paese del mondo occidentale.

              Quello che ciascuno di noi può e deve fare è: a) individuare ed isolare innanzitutto le forze e gli uomini politici maggiormente responsabili di questa situazione; b)  dare maggiore e concreto corpo al nostro dissenso sostenendo quelle forze ed organizzazioni che, da sempre, lottano in difesa della proprietà edilizia e la Confedilizia è l’unica organizzazione che, in tutte le sedi e con tutti i mezzi, ha cercato e cerca di contrastare questa dissennata politica e ne sono testimonianza i vari ricorsi alla Corte Costituzionale, al Tar e al Consiglio di Stato.

             Sostenere e promuovere fra le nostre conoscenze la nostra organizzazione è l’unico modo per indurre le forze politiche ad un radicale ripensamento degli attuali orientamenti.

             Confidando che Ella voglia raccogliere questo nostro appello, porgiamo cordiali saluti.

 

                                                                     Avv. Giuseppe Gambini

                                                                Presidente Confedilizia Pisa